Le prétendu syndrome d'aliénation parental (SAP)Le but de ce site est de développer des informations précises sur cette maladie inexistante et des concepts similaires qui expriment la même manipulation de la réalité. |
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Annexe à cet e-book un examen complet du SAP (Syndrome d'Aliénation Parentale) avec les critiques de la communauté scientifique et la récente déclaration du gouvernement Italien contre l'utilisation du SAP. |
LE SAP EN 350 PAROLES (en italien) |
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Su questa inesistente malattia scrivono un po' tutti e scrivono di tutto. Molto spesso ne scrivono avvocati, con quali competenze mediche davvero non saprei. Spesso ne scrivono psicologi, soprattutto psicologi giuridici; anche in questo caso debbo chiedermi con quali competenze mediche. Non parliamo poi delle cosiddette associazioni dei padri separati, che si ritengono gli unici competenti in materia; non per spirito polemico ma, insomma, lasciamo la medicina ai medici, la psicologia agli psicologi e la giurisprudenza agli avvocati. Per non parlare dei tanti siti e blog anonimi gestiti da sconosciuti che si sono inventata la professione di "piazzisti della PAS". La prima volta che nella mia vita professionale ho sentito nominare la PAS è stato nel luglio 2010 in una relazione di CTU svolta su disposizione del Tribunale dei Minori di Bari in un caso di conflitto tra i due genitori per l'affidamento di una bambina di 9 anni; io ero il CTP della madre della bambina. Bambina peraltro normalissima, sveglia, vivace, con ottimi risultati scolastici, socievole; per il CTU era malata. Non avendo la più pallida idea di cosa fosse questa 'sindrome di alienazione genitoriale' sono subito corso a documentarmi, pensando a una mia ignoranza in materia; il primo testo da me consultato è stato il Trattato Italiano di Psichiatria, curato da Giovanni Battista Cassano, Ordinario di Psichiatria a Pisa, e Paolo Pancheri, Ordinario di Psichiatria alla "Sapienza" di Roma. Sulla PAS non ho trovato nulla, nemmeno un accenno; e sì che è un testo fondamentale, molto completo (si tratta di tre volumi per un totale di più di 4.000 pagine), con un'ampia sezione sui disturbi mentali nell'infanzia e nell'adolescenza; all'interno di questa sezione c'è un capitolo dedicato alla problematiche relazionali conseguenti al divorzio, adozione e affido curato da Luigi Pavan, Ordinario di Psichiatria a Padova e scritto da Gian Paolo Guaraldi, Ordinario di Psichiatria a Modena, e suoi collaboratori. Nulla sulla PAS nemmeno nei capitoli, a cura del prof. Vittorio Volterra, di Psichiatria forense. Nè tanto meno si parla della PAS nelle due classificazioni internazionali delle malattia, il DSM e l'ICD. I dubbi a questo punto mi hanno spinto a fare delle ricerche mirate in internet, con Google Scholar e Google Books. I risultati di queste ricerche, svolte anche grazie alla collaborazione di tanti amici conosciuti su Facebook, sono presentati in questo sito. |