La presunta sindrome di alienazione genitoriale o parentale (PAS)

Se al momento della separazione il minore manifesta un rifiuto verso la relazione con un genitore e vi è il sospetto di manipolazione psicologica da parte dell'altro genitore, la procedura potrebbe essere la seguente:

a) Accertamento penale a carico del genitore sospettato di manipolazione psicologica, con percorso giudiziario privilegiato e rapido (processo per direttissima?).

b) Mantenimento delle condizioni di affidamento disposte dal Giudice, nelle more della conclusione del processo penale.

c) Collocamento presso il genitore accettato dal minore, con verifica periodica del suo stato di salute e di vita e valutazione degli indicatori (socializzazione, rendimento scolastico), da parte dei servizi pubblici consultoriali, con possibilità di contraddittorio mediante un consulente del genitore affidatario o collocatario. Se nel corso di tali verifiche i servizi consultoriali dovessero parlare di PAS, revoca immediata della delega a verificare le condizioni di salute e di vita del minore.

d) Audio-video-registrazione di tutti gli atti in cui viene ascoltato il minore pena nullità degli stessi.

Se il processo penale al genitore sospettato di manipolazione psicologica conferma il maltrattamento, affidamento esclusivo all'altro genitore e collocamento del minore presso di lui.

Se invece, pur in presenza di rifiuto, non vi è alcun elemento che faccia sospettare la manipolazione psicologica del minore o in caso di assoluzione del genitore accusato di maltrattamento:

a) Accertamento giudiziario delle cause del rifiuto del minore verso un genitore.

b) Percorso di recupero di una genitorialità consapevole per l'altro genitore.

c) Sperimentazione di incontri protetti durante tale percorso.